Partiti quattro trattori da via Nomentana: sfileranno per le strade di Roma

Dopo aver deciso di rinunciare alla manifestazione in piazza San Giovanni, i mezzi simbolo del movimento ‘Riscatto Agricolo’ sfileranno per le strade della capitale e saranno scortati dalle forze dell’ordine.

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Partiti quattro trattori dalla Nomentana – Romanotizie24.it

 

Una cinquantina di mezzi e uomini sono invece diretti verso Sanremo. Questa sera sul palco dell’Ariston verrà letto un comunicato ufficiale sottoscritto dal movimento, per raccontare le ragioni della protesta.

Partiti quattro trattori da via Nomentana

Sono partiti questa mattina, dal presidio di via Nomentana, i quattro trattori del movimento Riscatto Agricolo che nelle prossime ore sfileranno per le strade di Roma. Dopo aver deciso di rinunciare alla manifestazione prevista per oggi, in piazza San Giovanni, ci si è accordati per una sfilata nelle strade della capitale. I mezzi agricoli sono scortati dalle forze dell’ordine. Un’altra delegazione sfilerà questa sera sul Grande Raccordo Anulare.

Come riferisce Skytg24, il movimento Riscatto agricolo, che aveva lanciato un aut aut alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con la richiesta di un incontro, ha scelto di rinunciare alla manifestazione in piazza San Giovanni per non compromettere il grande sostegno ricevuto dai cittadini.

Sul palco dell’Ariston la “voce” dei manifestanti

Una cinquantina di mezzi e uomini sono invece diretti Sanremo. Questa sera verrà letto un comunicato, per raccontare le ragioni della protesta. Gli agricoltori non saliranno sul palco dell’Ariston. Dopo giorni di incertezze e di possibilità paventate, è stata definitivamente scartata l’ipotesi che una delegazione dei manifestanti possa essere ospitata all’Ariston. Sarà il conduttore del Festival, Amadeus, a leggere un comunicato che spiega i motivi del dissenso e le richieste degli agricoltori. Amadeus ha più volte ribadito che le porte del Festival sono aperte, ma a destabilizzare è soprattutto la frammentazione delle varie associazioni. Quindi si è deciso di optare per un testo unico, sul quale però ci sarebbero ancora delle riserve.

Intanto la Lega si dice pronta a intervenire per sostenere la categoria degli agricoltori, mentre il leader del partito – Matteo Salvini – ha incontrato, nelle scorse ore una delegazione del gruppo in Abruzzo.

Intanto, a Palazzo Chigi sono state convocate le organizzazioni degli agricoltori. Presenti anche il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e i delegati delle varie sigle sindacali. “L’obiettivo – ha detto la leader di FDI – è quello di sostenere gli agricoltori che ne hanno bisogno accordando l’esenzione Irpef ai redditi agrari che non superino la soglia dei 10mila euro”.

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