Totonome per la conduzione del Festival di Sanremo 2025: in Rai si parla di chi prenderà l’eredità di Amadeus e Fiorello.
Con la conclusione della 74° edizione del Festival di Sanremo, in Rai già si pensa all’organizzazione della kermesse musicale nel 2025. Ufficialmente con questa edizione si è conclusa l’esperienza del duo Amadeus e Fiorello, che hanno reso il programma con un boom di successi come non accadeva da ben 15 anni. Ecco perchè, soprattutto in virtù di questi ascolti, il futuro conduttore per la kermesse canora diventa molto complesso.
Il Sanremo 2025 eredita risultati da record con Amadeus
I critici televisivi che hanno parlato del Festival di Sanremo 2024, scrivono di un complessivo successo al di là delle più rosee aspettative. Amadeus, nel doppio ruolo di conduttore e direttore artistico della manifestazione, ha saputo coniugare le mode e i nomi del momento da portare sul palco, ma anche accontentare quello che il pubblico italiano voleva vedere esibirsi sullo storico palco del Teatro Ariston.
La forza delle canzoni contemporanee al Teatro Ariston
L’impostazione di Amadeus è stata quella di un Sanremo meno cantautorale e più disponibile a strizzare il proprio occhio al mondo radiofonico. Lo si vede nelle classifiche di Spotify, dove tutti i 30 cantautori in gara sono riusciti a entrare nella classifica Pop dei brani più ascoltati. Lista di brani che premia, in questo momento, anche quegli artisti che non sono riusciti a piazzarsi nella Top 10 della classifica finale sanremese.
Sanremo 2025: cosa cambierà dopo Amadeus
Il primo quesito che la Rai si pone è quello legato agli ascolti, con Amadeus e Fiorello capaci di arrivare a un pubblico molto giovane e storicamente anomalo per Sanremo. Lo mostrano i risultati di due autori ventenni come Angelina Mango (peraltro vincitrice dell’ultima edizione) e Geolier, che oggi compaiono all’impazzata nelle stories Instagram o nei TikTok dei giovanissimi fan che li seguono.
Altra condizione è il trampolino di lancio che può garantire il palco del Teatro Ariston, quest’anno capace di portare tutti i trenta brani all’interno delle stazioni radiofoniche. Chi verrà dopo avrà la capacità di promuovere lo stesso stile di una musica più commerciale, oppure vedremo un’inversione di tendenza verso una graduale riapertura al cantautorato classico italiano e magari la sperimentazione musicale?
I totonomi attorno a Sanremo 2025
Gli ascolti non li hanno fatti solo Amadeus e Fiorello, ma anche quei cantanti seguitissimi che hanno deciso di salire sul palco di Sanremo per partecipare alla gara canora. Chi verrà dopo, probabilmente dovrà tenere conto di questa impronta lasciata dagli ultimi conduttori. Sul futuro, la Rai sembrerebbe ballare tra due nomi: Alessandro Cattelan e Antonella Clerici.
I due potrebbero arrivare in coppia, con la Clerici che sarebbe la prima a pubblicizzare il collega. Se la conduttrice aveva già condotto Sanremo tra il 1994 e il 2020 (in particolare l’edizione del 2010 dove svolgeva il ruolo di prima conduttrice), Cattelan avrebbe le carte in regola per ereditare lo scettro di Amadeus: un passato importante tra MTV e All Music (due storiche televisioni musicali), oltre poi a essere un volto giovane – ha 43 anni – e molto seguito dai giovani.
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