La Legge di Bilancio prevede anche un bonus per gli animali domestici. Il progetto è in dirittura d’arrivo: a quanto ammonta l’incentivo.
Gli animali domestici sono parte integrante della vita di ciascuno di noi. Basti pensare che un italiano su due ha un cane, poi ci sono anche coloro che preferiscono i gatti o altri tipi di animali, ma non è la specie che conta bensì il tipo di accudimento. Prendersi cura di un animale domestico è una responsabilità non da poco che prevede anche oneri piuttosto importanti sul piano economico finanziario.
Questo significa anche sacrificare qualcosa all’interno del bilancio familiare e non sempre è possibile. Allora nella nuova Legge di Bilancio potrebbe essere inserito un Decreto interministeriale che riguarda proprio la cura degli amici a quattro zampe. Le spese veterinarie già sono detraibili al 19%, ma stavolta si vuole andare oltre.
Bonus animali domestici: come ottenerlo
Un contributo per tutti gli italiani che amano gli animali: capitale di partenza 250.000 euro in due anni. Questo da spartire a seconda delle necessità, la somma potrebbe andare a incentivare le spese veterinarie che hanno già una detrazione. L’ulteriore rimborso potrebbe dare un po’ di ossigeno a coloro che possiedono un ISEE inferiore a 16mila euro.
Lo scontro con le opposizioni è piuttosto forte, perché si devono decidere i termini del provvedimento. In molti sono favorevoli ma ritengono che ci siano altre priorità. Per il momento di fattuale ci sono le detrazioni legate alle spese mediche per gli animali con bonus a scalare.
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Le spese affrontate vengono restituite a fronte di determinati canoni. Punto di partenza anche per quest’altro tesoretto che andrebbe così a incentivare la voglia di un animale domestico. Oneri e onori, ci sono entrambi, non solo nella politica. Il confronto sul tema prenderà quota nelle prossime settimane. Meloni vuole stringere i tempi per trovare una quadra anche su questo aspetto. È tempo di stringere la cinghia, anzi: il guinzaglio.
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