A confermare lo stop dei mezzi Atac è stato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, durante l’ultima audizione della commissione.
![tram Roma](https://www.romanotizie24.it/wp-content/uploads/2024/02/Stop-tram-Roma.jpg)
I lavori dovrebbero terminare entro il Giubileo 2025 che si terrà proprio nella capitale.
Stop ai tram di Roma per cinque mesi
Tempi duri per i pendolari capitolini. È stato infatti confermato lo stop per cinque mesi dei tram Atac. I lavori dovrebbero partire il prossimo mese di maggio e terminare a ottobre, giusto in tempo per il Giubileo 2025, che inizierà il 24 dicembre di quest’anno. La conferma ufficiale dell’avvio dei lavori e del conseguente stop ai mezzi è arrivato durante l’ultima audizione della Commissione Mobilità dall’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè. L’obiettivo dei lavori di riqualificazione è quindi quello di avere tutte le linee ferroviarie e tramviarie pronte in vista dell’appuntamento cristiano.
L’assessore ha quindi spiegato quali saranno le fasi dei lavori. Mentre proseguono i lavori sulle linee 3 e 8, Patanè ha spiegato che – entro la metà di questo mese – chiuderà via Arenula per consentire la completa sostituzione dei binari. I lavori, in questo caso, dovrebbero durare poco più di un mese. Restano poi i rifacimenti su ponte Garibaldi, su cui transita la linea numero 8. Qui la situazione è un po’ più complicata. In questo caso sembra che i lavori dovranno partire a maggio, perché su quel tratto di strada si dovrà stendere una resina speciale. Operazione per la quale occorrono almeno 3 settimane di lavori.
![tram atac](https://www.romanotizie24.it/wp-content/uploads/2024/02/Tram-Atac.jpg)
Per quanto concerne le nuove vetture, l’assessore ha ribadito che l’Azienda per la mobilità di Roma capitale ha concluso l’acquisto di 121 nuovi tram, di cui 81 bimodali e 40 di linea aerea. Si tratta di mezzi che hanno una lunghezza di 33 metri, su cui possono viaggiare 215 persone e si muovono in entrambe le direzioni. Concluso l’acquisto, l’arrivo è previsto per la primavera del prossimo anno, con una cadenza di 2/3 al mese.
È partito poi un bando di gara lo scorso dicembre per acquisire un nuovo deposito dei tram che dovrà contenere 80 mezzi, situato in via Severini, e che diventerà il deposito centrale. “Siamo in linea con tutti i traguardi di medio termine stabiliti nel Pnrr del 2023 sui tram” ha spiegato Patanè.
TVA, a che punto è il progetto
Durante l’ultima audizione della Commissione Mobilità, l’assessore ha discusso anche della Termini Vaticano Aurelio, la cosiddetta TVA. Il progetto della TVA è stato aggiudicato, come lo stesso Patanè ha ricordato: “Saranno proposte delle modifiche al progetto, che prenderemo in considerazione” ha spiegato l’assessore, mentre si attende la nomina del direttore dei lavori della Termini Vaticano Aurelio.