Antonio Conte alla Roma, tutto è ancora possibile. C’era stata qualche possibile suggestione durante il periodo di Fonseca: non è finita.
Antonio Conte, c’è anche la Roma. A dire il vero c’era da prima: i giallorossi seguono il tecnico salentino almeno da 3-4 anni. Totti era ancora dirigente e si era speso in prima persona per cercare di portare l’ex Juventus in giallorosso. La piazza si è messa di traverso. Le trattative non le fanno i tifosi, ma è chiaro che se il pubblico pagante esprime un forte giudizio negativo la società ci pensa due volte prima di agire.
È stato così per Pallotta – che la piazza l’ha scossa abbastanza e non sempre in positivo – e la storia si ripete con i Friedkin che alla Roma hanno fatto diversi bei regali nel tempo. Da Mourinho a Dybala, passando per Daniele De Rossi di nuovo in panchina. Questa politica di alti e bassi ha portato una Conference League e un’Europa League sfiorata se non fosse stato per un pareggio insperato degli spagnoli di Siviglia nei tempi regolamentari che successivamente ha portato a supplementari e rigori.
Conte alla Roma: tutto ancora in piedi
La lotteria dei tiri dal dischetto non ha sorriso ai giallorossi che, ora, di lotteria potrebbero invece vincerne un’altra. Quella che (ri)poterebbe ad Antonio Conte. Il tecnico salentino per Luca Momblano sembrerebbe essere a un passo dal Milan, ma la realtà è che di ufficiale non c’è ancora nulla. L’unica certezza è che i contatti sembrerebbero essere avviati.
Stessa situazione in cui, secondo i maggiori organi di stampa sportiva, si troverebbe anche la Roma. I giallorossi al momento sono traghettati da Daniele De Rossi dopo l’esonero di Mourinho. L’avventura dell’ex capitano giallorosso sulla panchina del proprio cuore durerà almeno 6 mesi. Poi si vedrà.
Rebus De Rossi
Ciò vuol dire che se De Rossi raggiungerà gli obiettivi prefissati – ovvero l’approdo in Champions League e il più avanti possibile in Europa – allora potrebbe scattare la riconferma. Altrimenti ognuno per la sua strada, che per De Rossi sarebbe sempre quella dell’Olimpico, ma da tifoso. La panchina, invece, potrebbe occuparla Antonio Conte.
I motivi sono diversi: in primis Roma potrebbe essere il progetto giusto per rilanciarsi dopo la recente parentesi in Premier. È un progetto vincente, ma non scontato: resta l’incognita del mercato – nel senso che i Friedkin non sono portati a spendere tanto – ma sono aspetti che possono essere vagliati con calma.
Le opzioni sul mercato
A fronte di un’intesa formale (soprattutto in ambito salariale) si può appianare qualunque divergenza. In ultimo Conte potrebbe ritrovare Lukaku che ha fatto esplodere in Premier e a Milano con l’Inter, un vecchio pupillo – come nel caso di Mourinho – pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Insomma la Roma c’è: su Conte riflettono anche i Friedkin.
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Le possibilità del tecnico salentino alla corte dei giallorossi dipendono tutte da DDR. Se fa bene, potrebbe sperare di restare a Trigoria, se fa male c’è Antonio Conte sulla porta. Inutile dire cosa sperano i tifosi giallorossi, i quali comunque anche con l’ex Juve potrebbero raggiungere l’obiettivo desiderato: vivere un’altra notte come quella di Tirana, forse anche con qualcosa in più. I bookmakers ci credono (poco): il suo approdo in giallorosso è dato a 3.00. Un buon punto di partenza, per la ripartenza invece bisognerà aspettare giugno.
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