Per chi fosse assillato dalle chiamate moleste, dai call center o dal telemarketing, c’è un metodo che permette di interrompere questa prassi e tutelare la propria serenità.
È uno dei metodi di vendita più insistenti e snervanti, eppure sono ancora migliaia le vittime di chiamate spam. Nei casi peggiori, però, si può essere assillati dalle chiamate anche per stalking o per disturbo della quiete. Come tutelarsi, allora, dalle chiamate sgradite? Alcuni consigli utili.
Chiamate spam: i trucchi per bloccarle
Il metodo più tradizionale è quello di “bloccare” tramite il proprio telefono un numero sgradito. Basterà andare sul registro chiamate del proprio smartphone e, tra le opzioni, digitare “bloccare”. Quel numero non potrà più contattarvi, ammesso però fosse visibile. Un’altra soluzione è il “registro pubblico delle opposizioni”, una lista di numeri con cui il cittadino può ufficialmente opporsi di essere raggiunto da dei recapiti, fissi o mobili. L’utente potrà indicare fino a 5 numeri che non possano più contattarlo. Iscriversi è molto semplice ed è gratuito:
- Si può aderire via web al sito registrodelleopposizioni.it e si possono inserire fino a 5 numeri telefonici;
- tramite telefono al numero verde 800 957 766 in caso di utenze fisse o al numero 06 42986411 in caso di cellulari;
- tramite email compilando l’apposito modulo e inviandolo a iscrizione@registrodelleopposizioni.it
Le cose cambiano invece se si parla di un numero anonimo o dall’estero. Le prime due soluzioni valgono infatti se conoscete il numero che vi sta tormentando o se esercita entro i confini nazionali. In tutti gli altri casi, esistono sugli store Android o Ios diverse app che possono identificare il numero, rivelarlo e permettere di risalire al disturbatore in questione. Una di queste, per esempio, è Truecaller.