Roma orientata verso i 30 km/h in strada: ecco i quartieri che inizieranno la sperimentazione urbanistica di Roberto Gualtieri.
Roma come Bologna. Dopo la contestatissima scena della Nuova ZTL Fascia Verde che circonda grande parte del territorio capitolino, il Campidoglio sembrerebbe orientato a una nuova svolta urbanistica per la Città Eterna: l’inserimento dei 30 km/h in alcune zone della Capitale. Se già la decisione è stata aspramente criticata al Centrosinistra nell città di Bologna, il Partito Democratico sarebbe interessato a riproporre questa iniziativa anche nel Comune capitolino.
Roma a 30 km/h: perchè
Le motivazioni dietro la scelta del sindaco Roberto Gualtieri non è improvvisa. L’azione del Campidoglio balla principalmente su due fattori al giorno d’oggi, ovvero l’implementazione della sicurezza stradale e successivamente quella degli alti livelli d’inquinamento nell’atmosfera sopra la Città Eterna. Una scelta che, nel suo cuore, sembrerebbe palesare la volontà di portare gradualmente i residenti verso una mobilità alternativa su Roma, fatta magari di mezzi pubblici e l’uso di biciclette o car sharing.
La mobilità alternativa di Roma
Se la proposta “green” è pronta a rivoluzionare i costumi e le abitudini dei romani, non è detto che la Città Eterna con le sue infrastrutture sia ancora pronta al grande passo della mobilità verde. Anzitutto Roma vive da anni l’emergenza dei mezzi pubblici, con Metro o autobus fatiscenti e che tutti i giorni fanno notizie sui giornali per disagi o mezzi che prendono fuoco per l’usura del tempo e guai meccanici.
Secondo motivo, ma non meno importante del primo, la visione incompiuta di Gualtieri al timone di Roma. A tre anni dalla proclamazione a Sindaco, ancora non si è vista la “Città a 15 minuti” coi mezzi pubblici. Un obiettivo che probabilmente non si vedrà neanche sotto il Giubileo, in un aspetto criticato negli scorsi mesi anche da Papa Francesco.
L’obiettivo della Roma a 30 km/h
Ma allora perchè giocarsi la carta dei 30 km/h ora, in una città già paralizzata dai cantieri del Giubileo? Oltre alla transizione green, c’è la volontà di dare maggiore tutela al traffico pedonale all’interno della Città Eterna. In tal senso, già dall’inizio del 2024 sono diversi i casi di persone investite sulle strisce pedonali, spesso addirittura mentre si apprestavano ad attraversare la strada correttamente sulle zebre pedonali. Incidenti che, nei casi più gravi, si sono anche tradotti con la morte dei pedoni feriti.
Roma a 30 km/h: le zone scelte da Gualtieri
Per la Roma a 30 km/h, l’esperimento del sindaco Roberto Gualtieri parte dal Centro Storico di Roma. I quartieri su cui inizieranno i lavori per la rivoluzione urbanistica saranno Campo de’ Fiori, il Rione Parione, il Ghetto Ebraico romano e la zona di Ponte Sant’Angelo.
Se l’iniziativa si rivelerà efficace, la rivoluzione urbanistica si estenderà ad altri quartieri: Ostia Antica, Aventino, Casal Bertone, Quadraro, Torrevecchia, Trastevere, Balduina, Colli Aniene, Torre Spaccata, Tor Pignattara, Villa Certosa e l’area del Pigneto.
About The Author
