Come sta cambiando il mercato del lavoro in Italia: ecco quali figure professionali stanno cercando ora le aziende italiane.
Dopo la pandemia di Covid-19, il mercato del lavoro si sta gradualmente riaprendo in Italia. Se qualcuno si aspettava una virata verso la dimensione dei lavori con la tecnologia e soprattutto i social network, le statistiche portate avanti dall’Istat paiono mostrarci un’altra realtà dei fatti. A pagare, quest’oggi, contro ogni previsione è il lavoro di fatica e forza, in una manodopera che sorprendentemente include anche i giovani italiani.
La richiesta di lavoro in questo periodo storico
Le vicende dietro le richieste di lavoro nascono da una moltitudine di fattori. Primo fra tutti, ovviamente, è quello di avere un’autonomia economica per mantenere la propria casa. Una necessità dettata anche dalla voglia di realizzarsi del singolo cittadino italiano, che proprio dal lavoro e lo stipendio percepito può creare un ponte per la realizzazione dei propri progetti personali: comprare una casa, chiedere un mutuo, prendere una nuova macchina o crearsi una famiglia.
L’orientamento dei giovani verso il mondo del lavoro
Nella nostra analisi sul mondo del lavoro, noi non possiamo dimenticare la posizione dei giovani riguardo la vasta realtà delle professioni. Uscire dalla casa dei genitori non è solo un atto d’indipendenza per chi si appresta a compiere il passo che gli farà attraversare il varco dall’età adolescenziale al mondo degli adulti. I giovani compiono studi per realizzarsi secondo i loro sogni e, quando non riescono nel lavoro desiderato, per guadagnare lo stipendio si aprono anche a esperienze professionali che non erano pensate nei loro progetti.
Come cambia il mercato del lavoro in Italia
I dati Istat parlano di una riduzione della disoccupazione in Italia, che lo scorso anno ha toccato il 7,2%. Per intenderci, è il dato più basso rilevato dal 2008 a oggi. Ma lo fa evidenziando anche una precisa richiesta del mondo del lavoro verso i professionisti: oggi le posizioni più aperte vengono dai lavori manifatturieri, che garantiscono un posto fisso per le persone che vogliono prestarsi ai lavori di fatica e che mettono al centro la forza fisica.
Il ritorno delle figure manifatturiere: il magazziniere
In cima alla lista delle figure più ricercate in questo momento storico, troviamo il magazziniere. Un fenomeno che non fa quasi più notizia, considerato come su Roma negozi e supermercati continuano a cercare questa tipologia di personale per le loro attività commerciali. Una figura professionale che risulta cruciale per queste attività, considerato come gestisce e riordina i magazzini che portano avanti queste esperienze imprenditoriali di mercato.
L’opzione per l’operaio nelle fabbriche e nei cantieri
In numerose offerte di lavoro che troviamo sulla città di Roma, non manca la richiesta di operai. Questa figura può principalmente avere due sbocchi di lavoro: come operaio di produzione all’interno di una fabbrica, oppure in qualità di carpentiere all’interno di un cantiere edile. In entrambe le condizioni, le offerte di lavoro al momento sono molteplici, considerato anche come le ditte possono effettuare formazioni professionali molto rapide e costi non altissimi.
I lavori di fatica nel mondo del turismo italiano
Non solo Roma, ma anche le altre mete italiane del turismo lo dimostrano. Sempre più attività ricettive cercano personale, non per forza nella gestione delle cucine o la reception. Tra le richieste più evidenti dalla scorsa Estate, troviamo anche la ricerca di personale per le pulizie dei locali alberghieri o i B&B: lavori apparentemente aperti a tutte le persone, che possono permettere un guadagno dignitoso e che vedono alle spalle una formazione poco esosa sulle spalle degli imprenditori.
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