Esenzione dalla Tari: chi non può pagarla in città

Tempo per il pagamento della Tari a Roma: ecco tutte le categorie che sono esentate dal pagare la tassa nella Capitale.

Locandina della Tari a Roma
Locandina della Tari a Roma (credits Tariffa Rifiuti) – Romanotizie24.it

Si torna a parlare di Tari a Roma, con l’Ama che avvisa sulla consegna delle domande per l’esenzione dalla tassa. Nonostante le esenzioni al pagamento devono riflettere dei precisi parametri fiscali ed economici per le persone che le richiedono, è immaginabile come almeno quest’anno le possibili domande siano molteplici per via della conosciutissima emergenza dei rifiuti all’interno del territorio comunale capitolino.

Nessuno vuole pagare la Tari a Roma

Che lo facciano in maniera legale o meno, nessuno sembrerebbe più contento di pagare la Tari all’interno del territorio di Roma. A pesare sulla decisione nessun atto eversivo, ma bensì la triste costatazione della mancanza di decoro per le strade della Capitale. Tra le immagini sempre più evidenti e che girano sui social (in primis Facebook), troviamo secchioni dell’immondizia mai svuotati o strade letteralmente invase da tappeti di spazzatura (come nel caso del quartiere Don Bosco).

Rifiuti a terra: gli animali prendono d’assalto Roma

A rendere più pesante il pagamento della Tari, inoltre, la presenza di animali selvatici attratti dalla presenza dei rifiuti sul manto stradale. La spazzatura, soprattutto quella originaria dagli scarti alimentari o l’umido, è diventata a nuova delizia per topi e soprattutto cinghiali, con questi ultimi avvistati in più occasioni a “strafarsi” nei pressi dei contenitori dell’Ama. Le immagini che hanno fatto notizia nelle ultime settimane sono i topi tra Ostia e Rione Monti, fino ad arrivare alla presenza dei gruppi di cinghiali tra Monte Mario, via Cortina d’Ampezzo e la zona della Cassia.

Rifiuti a Roma
Rifiuti a Roma (credits Isde Italia) – Romanotizie24.com

 

Gli esenti a pagare la Tari

In una città che vive a stretto contatto con il problema rifiuti, però ci sono anche persone che sono esentate da questo particolare pagamento. Questo grazie precisi parametri che recentemente ha evidenziato il Comune di Roma, che con questa misura mira a tutelare da ulteriori spese le famiglie con gravissime difficoltà economiche o che non hanno la possibilità di pagare questa tassa per dei motivi ritenuti validi.

La fascia delle persone esenti dal pagamento della Tari

Secondo il regolamento che normalizza la tassa dei rifiuti, sono principalmente quattro le fasce tutelate economicamente dal Comune di Roma ed esentate dal pagamento della Tari:

  1. La persona che chiede l’esenzione della Tari e afferma come l’abitazione sia quella principale.
  2. Il richiedente deve essere intestatario della Tari per l’utenza la quale chiede l’esenzione del pagamento. Qui, se l’utenza ancora non è stata dichiarata, deve presentare all’Ama la dichiarazione d’iscrizione alla Tari e seguire le istruzioni indicate nelle informazioni di servizio.
  3. Il richiedente dell’esenzione deve possedere un Isee ordinario che non sia superiore ai 6.500 euro.
  4. Il richiedente non deve possedere debiti concernenti la tassa dei rifiuti o a Tares maturata entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’applicazione dell’esenzione economica richiesta per la sua abitazione.

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