Trattori in marcia verso Roma: al via un’altra settimana di proteste | L’appello ad Amadeus: “Ci ospiti a Sanremo”

La partenza questa mattina alle 7 dal casello Valdichiana, sull’Autostrada Milano-Napoli. Alle 17 di questo pomeriggio è previsto l’arrivo nella capitale. 

trattori in marcia
Trattori in marcia verso Roma – Romanotizie24.it

 

A Roma è in programma una prima protesta con gli agricoltori. In un secondo momento giungeranno anche i mezzi, diventati il simbolo del dissenso contro le politiche agricole dell’Unione Europea. Nelle prossime ore si deciderà la data ufficiale della manifestazione, che non sarà un solo giorno, come il leader dei manifestanti – Danilo Calvani – ha già annunciato, ma si protrarrà per più giorni, in attesa che arrivi una risposta.

La protesta dei trattori a Orte

Sabato scorso si sono fermati al casello di Orte, bloccando l’A1 con una balla di fieno e i trattori. L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato che la situazione degenerasse e la protesta si è mantenuta nei ranghi di una manifestazione pacifica. Gli agricoltori però non hanno alcuna intenzione di fermarsi e si stanno già muovendo verso la capitale.

Sono ormai diverse settimane che – prima in Europa, poi in Italia – è montata la protesta dei trattori. Il duplice obiettivo dei manifestanti è quello di ottenere maggiori sostegni per il Made in Italy e – in secondo luogo – l’esenzione dell’Irpef agricola, la tassa, il cui taglio  – con la nuova Legge di Bilancio – non è stato riconfermato.

protesta Orte
La manifestazione al casello di Orte – Romanotizie24.it

 

La protesta ha già toccato diversi Paesi del Vecchio Continente, per poi giungere in Italia.

La marcia verso Roma

Nei giorni scorsi lo avevano già annunciato: “Marceremo su Roma”. Detto, fatto. Questa mattina – alle 7 – sono partiti i 250 trattori che si trovavano nei pressi del casello Valdichiana dell’autostrada Milano-Napoli in direzione Roma. Nella capitale si uniranno al resto dei trattori che arrivano da tutta Italia. Alle 17 di questo pomeriggio è previsto l’arrivo nella città eterna.

Il nuovo blocco sarà allestito nella zona della Nomentana. La protesta si muoverà in due step. In un primo momento giungeranno gli agricoltori, poi, in un secondo momento, si uniranno anche i mezzi diventati il simbolo del malcontento contro le politiche agricole dell’Unione Europea. Il percorso della Cassia, che è quello scelto dai manifestanti, sarà presidiato dalle forze dell’ordine. Nelle prossime ore si deciderà la data ufficiale della protesta, che non sarà un solo giorno, come il leader dei manifestanti – Danilo Calvani – ha già annunciato, ma si protrarrà per più giorni, finché non arriverà una risposta chiara e decisa da parte del governo.

La richiesta per Amadeus

I manifestanti hanno lanciato un appello anche ad Amadeus, conduttore del prossimo Festival di Sanremo, che prenderà il via proprio domani, 6 febbraio. “Ci ospiti sul palco, così potremo raccontare agli spettatori i motivi della nostra protesta”. Questa la richiesta giunta al conduttore, che non ha ancora replicato.

Intanto, la protesta non è destinata a fermarsi, ma il prosieguo è ormai certo, non solo in Italia, ma anche nel resto d’Europa. Nella giornata di domenica oltre 500 mezzi hanno sfilato per le strade di Pavia. 

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